
Le arti marziali aiutano il corpo a svilupparsi in maniera equilibrata, non sollecitano troppo la schiena ma la rendono flessibile, rinforzano la muscolatura e le articolazioni. Il corpo si muove in maniera armonica, non stressando solo una parte specifica come avviene in molti altri sport. Tuttavia sono i risvolti non-visibili ad occhio nudo che spesso rendono entusiasti i genitori.
Le arti marziali infatti sono molto consigliate a bambini con scarse capacità di concentrazione o autocontrollo. Per eccellere in queste discipline infatti occorre molto rigore, molta autodisciplina. Insegnano a prendere decisioni veloci, ma considerando le conseguenze e soprattutto tenendo in considerazione l’altro, l’avversario, a cui non si vuole far male.

Oltre al fattore fisico che più o meno in ogni attività sportiva viene valorizzato, nelle arti marziali vi è una componente psicologica ed emotiva non trascurabile. Molti genitori testimoniano di figli più tranquilli, pacati, ingentiliti da anni di allenamento.
Taekwondo e bambini
Il Taekwondo, grazie alle proprie caratteristiche, è un’Arte Marziale estremamente formativa per i bambini dai 5 ai 13 anni e ciò è riscontrabile sotto molteplici punti di vista. Innanzi tutto aiuta i piccoli a socializzare, integrarsi con gli altri e stare in gruppo, seguendo le regole base della disciplina coreana. In secondo luogo, esercizi mirati come quelli di coordinazione e forza, li aiutano ad acquisire maggior consapevolezza del proprio corpo e accrescono le loro capacità psicomotorie. Ultimo, ma non certo per ordine d’importanza, il Taekwondo è un’Arte Marziale che insegna a utilizzare e gestire la propria forza con lo scopo di mantenere mente e fisico allenati.
Questo significa che ne bandisce il suo utilizzo per altri fini, negativi o poco costruttivi che siano.
Dalla disciplina si apprendono rispetto e fiducia. Il bambino, attraverso l’accettazione delle regole disciplinari dell’arte marziale, apprende l’importanza di rispetto e fiducia verso e nei confronti dei propri compagni (di riflesso nei confronti della società).
Il Taekwondo, attraverso le attività proposte, alimenta inoltre l’amicizia tra i bambini che condividono gioco, esperienza e valori. Il processo di socializzazione, inoltre, viene guidato e coltivato sotto la guida dei nostri insegnanti.
Rispetto: fin dalle prime lezioni il bambino apprenderà cosa significa avere rispetto del maestro e dei propri compagni (quindi verso la società);
Disciplina: attraverso le regole della palestra si impara a rapportarsi con le persone e l’ambiente circostante;
Amicizia: alimentata tra bambini dello stesso gruppo attraverso la condivisione degli stessi giochi, delle stesse esperienze ludiche e di crescita e degli stessi valori.